Due giorni dopo, le vele gonfie di vento, la Burianna naviga verso sud, sul grande golfo del Bengala, lasciandosi a poppa le giungle, le paludi e le pagode delle Sunderbuns. Un pugno di uomini che forse hanno l'anima di dei la guida verso lontani lidi dove li attendono altre battaglie, altre sconfitte o altre vittorie. Un manipolo di pirati fortissimi, la cui unica debolezza è quella verso il sesso debole!

E' con queste frasi molto significative che termina Sandokaz, fumetto cosiddetto per adulti pubblicato nella collana TOP della casa editrice GEIS nell'ottobre 1975. Il fumetto prende le mosse, tutto sommato anche abbastanza fedelmente, dal romanzo Le due Tigri, ma ci presenta dei personaggi salgariani assolutamente "sopra le righe", irriverenti, e naturalmente sempre molto disponibili a dare prova delle loro abilità "amatorie".

L'autore dei disegni interni è Luigi Merati, disegnatore prolifico e molto valido.
Merati è nato a Limbiate nel '44 ed ha disegnato anche Tiramolla negli anni '90. Per la Bonelli Editore ha disegnato numerose avventure del Piccolo Ranger e di Mister No. Per la Francia invece ha disegnato il western Dolores, incentrato su di una pistolera bionda, che però non ha alcuno sfondo erotico.

Gli anni '70 hanno visto un notevole fiorire di produzioni a fumetti riprese dai romanzi salgariani; in parte questo è ricollegabile anche al fervore generato dal passaggio in tv del celebre sceneggiato Sandokan di Sergio Sollima. Anche i fumetti erotici, tra cui quindi anche questo Sandokaz, sono senz'altro ascrivibili a questa sorta di fenomeno di costume e sono se non altro una ennesima conferma di come le avventure e i personaggi salgariani siano entrati nell'immaginario collettivo.
Nel bene e nel male.