Sandokan di Altan
A cura della Perla di Labuan,
con la collaborazione di Maurizio Musso e Ivan Visioli


Nel 1976 il disegnatore Altan (al secolo Francesco Tullio Altan) reinterpreta a modo suo il personaggio di Sandokan e lo fa disegnando alcune serie di strisce a fumetti, ciascuna delle quali rappresenta una breve storia.
I titoli di queste parodie sono i seguenti:

Tigre contro tigre
Malesia al bivio
Rinnovamento malese
Corsi e ricorsi malesi
La tigre sulla schiena?
Una storia malese
Brandelli di vita malese


Già solo dall'analisi di questi titoli si può dedurre come questo fumetto costituisca una sorta di utilizzo improprio degli stereotipi salgariani, usati dall'artista per rappresentare in modo graffiante temi (quali la politica, la corruzione, il sindacalismo) completamente estranei alla letteratura dello scrittore veronese.
E così, Sandokan appare come uno sfruttatore dei tigrotti/lavoratori, Yanez viene rappresentato come un figuro ambiguo senza scrupoli che tradisce il fratellino mirando al potere e a Marianna. Quest’ultima, lontana anni luce dalla figura di eroina del Nostro, si trascina stancamente nelle tavole come donna oggetto dei due fratellini, salvo riscattarsi con qualche slancio femminista. Il tutto condito da espressioni abbastanza grevi che non sempre risultano simpatiche.


Note bibliografiche: il fumetto Sandokan di Altan è stato pubblicato per la prima volta nel 1976 in un volume cartonato intitolato, appunto, Sandokan.
L'edizione del fumetto utilizzata per la presente analisi è invece quella contenuta all'interno del volume Brandelli, Edizioni L'isola Trovata, del 1981: si tratta di una raccolta contenente anche altre tre parodie a fumetti del disegnatore (e che sono Una giornata indimenticabile, Brandelli e Caltagirò). Nel 2010 la raccolta Brandelli è stata ripubblicata per le Edizioni Comma 22.
Sandokan è stato riprodotto anche all'interno di un'altra raccolta a fumetti dal titolo Anni Frolli, Edizioni Einaudi, 2001.




Questo sito è ideato e gestito da La Perla di Labuan